A partire dal 1° giugno fino a metà settembre verranno organizzate delle aperture speciali delle Chiese dei SS. Eusebio e Vittore a Peglio, di S. Giacomo Vecchia a Livo, di S. Giovanni Battista a Brenzio, di S. Pietro in Costa e della SS. Annunziata a Dosso del Liro.
Come nel 2023 e nel 2024, un gruppo di volontari appassionati del patrimonio artistico-culturale-religioso presente nelle chiese del territorio ha offerto la propria disponibilità per l’iniziativa “Chiese Aperte”, affinché alcune preziose opere architettoniche e pittoriche, realizzate con il contributo delle comunità vissute in passato nel territorio, possano essere viste. Piccoli gioieli dal fascino inaspettato, le chiese furono promosse dalla lungimiranza di alcuni parroci e ispirate dalla fede e dall’attaccamento ai paesi d’origine degli abitanti costretti ad emigrare, nel ‘500 e nel ‘600, soprattutto in Sicilia. Alcune opere sono firmate da artisti di prestigio del ‘600 come Isidoro Bianchi da Campione e il Fiammenghino, o attribuite a pittori legati alle più importanti scuole lombarde del ‘500, come Fermo Stella, Antonio De Magistris, Giovanni Andrea De Magistris, ecc..
Novità 2025 il servizio di accoglienza nelle chiese abitualmente aperte di S. Maria del Tiglio e S. Maria delle Grazie a Gravedona ed Uniti e S. Giacomo Nuova a Livo.
Calendario aperture:
Ingresso a offerta libera.
Organizzato da Comunità Pastorale San Francesco Spinelli (www.comunitasanfrancescospinelli.it)
