La Chiesa di S. Pietro in Costa sorge su un poggio attorniato da castagni nella Valle del Liro, raggiungibile solo attraverso un sentiero che attraversa il bosco.
Di probabile origine romanica, fu ricostruita probabilmente nella seconda metà del Quattrocento e all’interno vanta un pregevole ciclo di affreschi cinquecenteschi. Nell’arcone dell’abside è raffigurato “Dio Padre e l’Annunciazione”, nella parte semicircolare “I dodici Apostoli”, nella fascia superiore cinque medaglioni con “S. Vincenzo” e i “Dottori della Chiesa” e nel catino “Cristo in gloria fra gli Evangelisti” con i loro attributi. Sulla parete della navata sono presenti altri affreschi cinquecenteschi, come la “Madonna col bambino fra i SS. Rocco e Sebastiano”, voluta dagli emigrati a Palermo come riconoscenza per essere scampati alla peste, “S. Rocco”, “S. Chiara, S. Giovanni Battista, S. Michele Arcangelo e S. Bernardo”, tutti riconducibili a quel pittore di Dosso Liro di cui si trovano esempi anche in altre chiese altolariane.
Data la lontananza dall’abitato di Dosso del Liro, la chiesa venne abbandonata a favore della nuova parrocchiale della Ss. Annunziata.
